Webinar - Come valutare lo stato di salute di un’azienda prima di andare all'estero

“La probabilità di default o bancarotta di un’azienda è il concetto centrale alla base di un rating convenzionale….I rating tradizionali sono diventati pericolosamente obsoleti e, soprattutto, non adatti a un’economia turbolenta. Con l’aumentare della complessità dell’economia, i rating convenzionali producono risultati discutibili”.
Lo sostiene Jacek Marczyk, ospite del webinar “La Resilienza e come valutare lo stato di salute di un’azienda che opera nei mercati esteri” in programma mercoledì 26 gennaio 2022, alle ore 17.
Gli iscritti riceveranno il link per il collegamento prima del webinar.

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Qui di seguito, alcune anticipazioni.

La Resilienza e come valutare lo stato di salute di un’azienda

Jacek Marczyk *

La probabilità di default o bancarotta di un’azienda è il concetto centrale alla base di un rating convenzionale. Le tre grandi agenzie di rating forniscono rating dall’inizio del XX secolo. Allora il mondo era molto diverso. I rating tradizionali sono diventati pericolosamente obsoleti e, soprattutto, non adatti a un’economia turbolenta. Con l’aumentare della complessità dell’economia, i rating convenzionali producono risultati discutibili.

Ciò è emerso nel 2007, quando le agenzie di rating hanno fuorviato gli investitori e contribuito in modo significativo al tracollo globale dell’economia. Il nuovo sistema di Rating e di Gestione della Resilienza, descritto nel presente articolo, è stato progettato specificamente per un’economia volatile e dominata da shock, bolle e instabilità. I rating convenzionali continueranno sicuramente ad essere utilizzati in futuro. Tuttavia, al fine di fornire agli investitori e ai manager conoscenze e approfondimenti nuovi e oggettivi, proponiamo un rating nuovo basato sulla resilienza.

La resilienza, o la capacità di resistere a shock, è una quantità oggettiva, fisica e misurabile e assume valori tra 0% e 100%. Un rating basato sulla resilienza è ampiamente applicabile e può essere utilizzato per misurare lo stato di salute di aziende, portafogli, sistemi di aziende o città ed economie nazionali. Nella nostra veloce e turbolenta economia, piena di incertezze e interdipendenze, eventi estremi e improvvisi stanno diventando abbastanza comuni. Tali eventi diventeranno sempre più frequenti e intensi, esponendo imprese fragili a eventi apparentemente non correlati che hanno, potenzialmente, origine a migliaia di chilometri di distanza. Ciò impone alle aziende di concentrarsi non solo sulle prestazioni ma anche sulla resilienza, costruendo imprese meno fragili e più sane.

Elevata resilienza significa sopravvivenza e sostenibilità. Tuttavia, l’aspetto chiave dei rating di resilienza è che sono di natura olistica e sistemica. Questo perché possono essere calcolati non solo sulla base di fondamenti – bilanci, flusso di cassa, stato patrimoniale o rapporti – ma anche su dati relativi a clienti, a fornitori e a qualsiasi insieme di parametri macroeconomici pertinenti. Ma soprattutto, i rating di resilienza sono scienza, non opinioni. Numeri, non sensazioni.

La resilienza, o resistenza agli shock viene misurata su una scala da 0% al 100%. Valori vicini al 100% denotano un’elevata stabilità e capacità di assorbire turbolenze ed eventi destabilizzanti. I valori bassi, d’altra parte, riflettono fragilità che può influire sulla sostenibilità a lungo termine.

 

* Jacek Marczyk, Ph.D. è fondatore di Ontonix. È pioniere di metodologie non convenzionali per la gestione dell'incertezza e della complessità in vari settori industriali. Autore di numerosi testi su stocastica, simulazione e gestione della complessità, ha sviluppato la teoria della complessità quantitativa, le metodologie di gestione della complessità quantitativa (QCM) e una nuova teoria del rischio e del rating basata sulla complessità.