Formazione uguale sviluppo e per le imprese ci sono i fondi della Camera di Commercio
La formazione continua è sempre più importante per lo sviluppo delle imprese e adesso è anche finanziabile: vi consigliamo i corsi da seguire assolutamente e le strategie per ricevere i fondi camerali
Crisi: mai come oggi questa parola fa correre sullo stesso binario le difficoltà della ripresa alle numerose opportunità che genera il nuovo corso dell’economia. Le imprese si sono rimesse in moto e, da parte di molte, c’è l’intenzione di assumere per fare fronte all’avanzare, seppur caotico, delle commesse. Assunzioni che si sposano sempre più ad un percorso formativo che permetta alle aziende di avanzare sul fronte della produzione, ma anche su quello dei cambiamenti inseriti nell’agenda del governo italiano: da un lato la transizione digitale e dall’altro la transizione verde. Nuove assunzioni significano nuove competenze. Ed è qui che batte forte il tema della riqualificazione e dell’acquisizione di professionalità che reggono il cambio di passo: formare i propri collaboratori porta alla capitalizzazione delle occasioni di crescita.
FORMAZIONE CONTINUA: GRANDE ATTENZIONE ALLE MPI FEMMINILI
L’ultimo bando della Camera di Commercio di Varese, con un plafond di 100mila euro, sostiene questo bisogno di alimentare il sapere coniugato al fare.
- Con un’attenzione del tutto particolare alle micro, piccole e medie imprese femminili alle quali il bando riconosce un contributo pari al 60% delle spese ammissibili, fino ad un importo massimo di 2.500 euro per impresa.
- Per tutti gli altri, le agevolazioni arrivano al 50% delle spese ammissibili e l’importo massimo per impresa è fissato a 2.000 euro. L’investimento in formazione deve essere almeno di 300 euro.
Imprenditori, manager e dipendenti si potranno così concentrare su interventi formativi gestionali, professionali e digitali che mirano a nuovi mindset imprenditoriali nel campo dell’internazionalizzazione e della commercializzazione online, dell’acquisizione di patentini o specifiche certificazioni/abilitazioni, nel definire nuovi modelli di business in chiave digitale, nell’apprendere capacità di gestione delle nuove tecnologie inserite nel piano Transizione 4.0 e nell’affrontare nuovi modelli organizzativi flessibili, compreso il lavoro agile.
LA PROPOSTA DI ARTSER, TRA TEORIA E PRATICA
L’offerta è ampia e Versione Beta, la scuola di formazione di Artser, da tempo ha scelto una modalità di confronto con gli imprenditori che è acquisizione non solo di informazioni teoriche ma anche di esperienze sul campo, tra aula virtuale e incontri laboratoriali anche attraverso la figura del coach. Ma non si tratta di “semplici” corsi: qui il confronto porta all’accompagnamento dell’imprenditore per potergli restituire quegli strumenti che, poi, lo aiuteranno nella gestione pratica dell’attività. E anche a fare rete. Da un lato con pacchetti formativi che ampliano le proprie capacità tecniche e aiutano ad assolvere agli obblighi di legge (ma con il progetto IPE si va oltre), e dall’altro con proposte che aiutano ad acquisire quelle conoscenze che tengono sotto controllo l’andamento economico e finanziario dell’impresa.
CORSI PER LA COMPETITIVITA’: L’ACCENTO VA SU COSTI E FINANZA
Qui l'elenco dei corsi finanziabili
Da segnalare, tra i corsi manageriali, il pacchetto dedicato alla gestione d’impresa: accesso al credito bancario, controllo di gestione, pricing (calcolo dei costi e strategia del prezzo). E se nei corsi professionalizzanti si va dal patentino FGas all’impianto d’antenna evoluto (anche per la ricezione terrestre e satellitare) alla manutenzione e controlli di impianti di riscaldamento, un rilievo particolare assumono i corsi per installatori del progetto IPE, Imprese di Provata Eccellenza.
IPE, IL PROGETTO CHE FA RETE E PREPARA GLI IMPRENDITORI ALLE SFIDE FUTURE
IPE è un progetto della scuola di formazione di Artser, Versione Beta, dedicato agli impiantisti elettrici e termoidraulici ma che, nel prossimo futuro, verrà esteso anche ad altre categorie. Si tratta di una modalità innovativa di affiancamento permanente alle aziende grazie alla quale accrescere il loro valore certificandolo attraverso Versione Beta, l’inserimento su un apposito registro online delle imprese d’eccellenza con accesso tramite QR Code e il rilascio di badge identificativi dell’avvenuta formazione e di vetrofanie da apporre in tutti i luoghi di promozione dell’impresa per renderne evidente la specificità. IPE permette di migliorare la presenza delle imprese sul mercato e la loro reputazione nei confronti del cliente.
Ma le aiuta anche a trovare un giusto equilibrio tra qualità e fatturato ed essere parte di un “sistema di matching” per ampliare il business. Inoltre, il percorso prepara gli imprenditori e i loro collaboratori a sfruttare le opportunità offerte dal Super ecobonus al 110% e a lanciarli sulla scia di tutto quello che si potrà fare con le risorse del Recovery Fund in tema di sostenibilità ambientale.