Se ne vanno. E sono giovani. Il richiamo dalla vicina Svizzera è più forte che mai, e le imprese italiane – quelle a pochi chilometri dalla linea di confine – da anni devono fare i conti con quello che è un vero e proprio dumping salariale. A parità di competenze e professionalità, oltre confine un ragazzo può guadagnare in media anche mille euro in più alla prima assunzione. Non c’è partita. Lo sanno bene gli imprenditori coinvolti da Imprese e Territorio in un reportage che la RSI sta realizzando in questi giorni per “Falò”, programma dedicato all’attualità svizzera e mondiale in onda su RSI LA1 il giovedì sera alle ore 21.
La questione è aperta, a tal punto che altre aziende erano già state raggiunte tempo fa da Confartigianato Imprese Varese per raccontare quanto il passaggio di una frontiera sempre più fluida rappresentasse un minus per chi si trova a dover lavorare a pochi passi dal Canton Ticino. Però, se da un lato c’è chi va e chi viene, dall’altro il problema di una “desertificazione” imprenditoriale della provincia di Varese non è poi così remota. In anni in cui pesa sempre più sulle aziende la mancanza di figure professionali che soddisfino le richieste dei mercati, la sottrazione di manodopera qualificata toglie competitività. E gli imprenditori sono chiamati a potenziare i loro sforzi per potersi tenere chi è bravo e ci sa fare. Dopo averlo formato aiutandolo in un percorso di crescita che non è solo tecnico ma anche umano.
Mauro Rolfi (titolare della Rolfi Impianti di Germignaga), Giovanni Pilò (titolare della MP Gomme Sas di Teodi Maurizio & C.) e Mario Bacilieri (titolare della pasticceria Bacilieri Srl), questi ultimi due con sede a Marchirolo, hanno parlato davanti alla telecamera di “Falò” intervistati da Francesca Motta. Che è entrata nel merito del problema cercando di capire quanto questo problema sia vissuto, in modo diverso, dagli italiani e dagli svizzeri. Al centro del dibattito ci sono i temi della formazione e dell’occupazione, affrontate in modo diverso al di qua e al di là del confine. E per fare luce sul tema, la RSI ha chiesto ai tre imprenditori quanti giovani collaboratori se ne sono andati, in questi ultimi anni, dalle loro aziende, come avviene la preparazione dei ragazzi, se l’aumento della retribuzione è l’unica leva che potrebbe convincerli a restare in Italia e, infine, quanto sarebbe importante per le aziende italiane poter contare su un’agevolazione fiscale. Per poter lasciare nelle tasche dei collaboratori qualche risorsa in più.
La puntata di “Falò” dovrebbe andare in onda tra la fine di aprile e i primi giorni di maggio. Ovviamente, vi terremo aggiornati.