News

Confartigianato: «Nel Ddl concorrenza bisogna inserire il mercato dell’energia»

Confartigianato: «Nel Ddl concorrenza bisogna inserire il mercato dell’energia»

«Nel Ddl concorrenza va inserito il mercato dell’energia per migliorare l’efficienza di un fattore fondamentale per la competitività delle imprese»: lo ha detto Confartigianato nell’audizione sulla legge annuale della concorrenza, sottolineando che «i costi energetici che gravano sulle imprese sono notevolmente più alti rispetto alla media europea».

LE RIFOME RICHIESTE DA CONFARTIGIANATO
In dettaglio, la Confederazione ha sottolineato la necessità di:

  • Riformare i meccanismi della formazione dei prezzi dell’energia nel mercato all’ingrosso
  • Procedere con la riforma strutturale della bolletta per non vanificare i potenziali benefici della concorrenza
  • Intervenire sull’assetto delle infrastrutture estendendo gli obblighi di separazione societaria anche ai distributori di rete

GLI INTERVENTI NECESSARI
Per Confartigianato è essenziale intervenire anche:

  • Nel settore assicurativo: «Rendere più trasparente il mercato delle polizze obbligatorie per le imprese contro i rischi catastrofali prevedendo l’istituzione di un portale presso l’Ivass per comparare in modo gratuito, terzo e trasparente le polizze presenti sul mercato»
  • Nel segmento delle riparazioni dei veicoli a motore, nel quale le compagnie di assicurazione vincolano, nei fatti, l’assicurato a rivolgersi alle officine e carrozzerie convenzionate determinando una grave stortura di mercato. Ci vuole maggiore concorrenza.
  • Sul comparto autostradale, per obbligare i concessionari ad applicare procedure standardizzate in tema di manutenzioni introducendo una procedura automatica di agevolazione tariffaria.

ANCHE I COMUNI DEVONO USARE IL RENT
In tema di trasporto pubblico non di linea, Confartigianato chiede che il RENT (Registro Elettronico Nazionale) sia utilizzato anche dai Comuni per gestire l’accesso alle Ztl e alle corsie preferenziali e che sia consentito l’accesso ai dati del Registro anche alle Associazioni di categoria, alle Regioni e alle città metropolitane, per favorire una corretta programmazione territoriale. Per quanto riguarda le norme del Codice della strada in materia di sanzioni per i soggetti iscritti al RENT, si chiede di prevedere un periodo temporale di riferimento per valutare i casi di reiterazione delle infrazioni.

AMPLIARE LA NORMATIVA A FAVORE DELLE START UP
Infine, secondo Confartigianato si deve ampliare l’ambito di applicazione della normativa a favore delle start up innovative comprendendo anche le nuove imprese che operano in settori tradizionali e con le forme giuridiche che più si adattano alle microimprese.

DUBBI SULLA BOLLETTA ELETTRICA?
Se hai dubbi o problemi con la tua bolletta elettrica, contatta i nostri consulenti CEnPI su www.artser.it