Nel 2020, il fatturato del settore fieristico è crollato del 63%: pandemia e lockdown, però, non sono riusciti a mettere in ginocchio il comparto. La nostra economia si regge anche su questo, e non è un caso che l’Italia sia la quarta potenza fieristica mondiale – la seconda in Europa dopo la Germania – grazie ad un settore che, secondo uno studio Prometeia, attiva un valore della produzione pari a 8,9 miliardi di euro, a cui corrispondono 4,3 miliardi di euro di valore aggiunto e 96 mila addetti, che salgono a 22,5 miliardi di produzione, 10,6 di valore aggiunto e 203 mila occupati se si considerano anche gli impatti indiretti e indotti.
Le Fiere si riconfermano quindi punto di riferimento per chi produce Made in Italy e per chi lo apprezza. E proprio alla valorizzazione del Made in Italy e alla ripresa del settore fieristico è dedicato il Buono Fiere, incentivo introdotto dal Decreto Aiuti.
Le risorse messe a disposizione dal governo sono di 34 milioni di euro.
Qui proponiamo una sintesi dei contenuti del Buono Fiere, mentre nella scheda allegata troverete tutti i dettagli.
QUANDO “SPENDERE” IL BUONO
Le fiere ricomprese nella misura sono individuate nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome: dovranno avere luogo nel periodo compreso tra il 16 luglio 2022 e il 31 dicembre 2022.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono richiedere il contributo le imprese che:
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammesse all’agevolazione le spese sostenute per:
IL CONTRIBUTO
L’agevolazione può essere richiesta per un importo pari al 50% delle spese e degli investimenti sostenuti, o da sostenere, e fermo restando il valore massimo di euro 10.000.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA: MODALITA’ E TEMPI
Le domande devono essere presentate dal legale rappresentante dell’impresa utilizzando la procedura informatica messa a disposizione sul sito internet del Ministero, sezione “Buono Fiere”, dalle ore 10:00 alle ore 17:00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a decorrere dal 9 settembre 2022.
Il buono fiere può riguardare la partecipazione a una o più manifestazioni fieristiche e può essere richiesto una sola volta da ciascun soggetto beneficiario.
Il buono fiere è assegnato dal Ministero, sulla base dell’ordine temporale di ricezione delle domande, ed è inviato all’indirizzo di posta elettronica certificata del soggetto beneficiario.
PER INFORMAZIONI
Giada Pavan - giada.pavan@artser.it
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Scheda_Buono_Fiere