Non solo un rendiconto di quanto è stato fatto in un anno di lavoro ma una analisi programmatica di quel che c'è da fare in questo 2020 complesso, imprevedibile, difficile e sfidante. Il documento "Percorsi - Idee, azioni, progettualità" è il bilancio sociale 2019 di Confartigianato Imprese Varese ma ha fattezze e contenuti che lo distinguono dai nove che lo hanno preceduto. Dieci anni sono un traguardo importante, che merita di essere ricordato e sottolineato. Gli ultimi dieci anni sono stati importanti per Confartigianato Varese, per il suo direttore generale, per coloro che operano in azienda e in associazione, per le imprese. Sono stati gli anni che ci hanno cambiato, facendo maturare un cambiamento sostanziale, coraggioso e importante. E ora, si guarda al domani.
Agli imprenditori, ai loro familiari e collaboratori, alle persone che lavorano nel gruppo Confartigianato Artser: grazie per ciò che insieme abbiamo fin qui realizzato E, a tutti, l’augurio e il proposito di essere ancora più uniti per costruire il futuro
Cercare il nuovo nel buio dell’ignoto. Vagare, sbagliare ma non farsi fermare dai luoghi sinistri e senza futuro. Dai luoghi del “non fare” e del “non costruire”. Il 2020 ha fatto calare all’improvviso il buio dell’ignoto sulle convinzioni sanitarie, economiche e sociali del nostro mondo. Ha imposto frenate brusche, riconversioni rapide, scelte drastiche. Ha generato incertezza e difficoltà. Ha costretto le imprese a camminare a tentoni in mercati all’improvvisto sconosciuti e complessi. Lungo percorsi e sentieri interrotti. In questo quadro fosco e imprevedibile abbiamo scelto di mettere in gioco noi stessi, le nostre professionalità e le convinzioni.
Abbiamo voluto diventare la lampada che fa luce ai passi di chi cerca di raggiungere la meta, cucendo addosso ad associazione e società di servizi la responsabilità di essere una guida e un riferimento. Nessuno conosce la strada. Troppe incognite hanno investito la nostra quotidianità e ben poco, ancora oggi, sappiamo di questa nuova normalità alla quale ci dovremo abituare. Ma è pur vero che abbiamo le competenze, la forza e la solidità necessarie per andare avanti e costruire i pezzetti del nostro futuro.
Ci perderemo? Forse, è normale che succeda nel bosco del “nuovo”. Ci sono sentieri da scoprire, strade da battere, terreni da testare, scorciatoie da sperimentare. C’è il rischio di dover tornare indietro, di imboccare la strada sbagliata, ma la luce sa dare valore anche agli errori. E, soprattutto, fa scoprire luoghi incantevoli e opportunità insperate. Con questo spirito andiamo avanti. Di più, ci mettiamo alla prova, evitando le scelte non fatte, le iniziative non tentate e la mancanza di spirito innovativo e resiliente.
Abbiamo riorganizzato la società di servizi Artser affinché potesse camminare alla velocità imposta da questo tempo difficile e sfidante e abbiamo orientato l’associazione affinché riuscisse a raccogliere la voce delle imprese con uno spirito propositivo. Abbiamo riaperto le sedi in sicurezza, riportato i professionisti in azienda con risposte nuove a problemi nuovi e abbiamo imparato a muovere i nostri passi nella consapevolezza di dover essere, oggi più che mai, la luce che illumina il sentiero della nuova normalità.