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Quale futuro per il Varesotto? Qualche idea c'è. Preoccupano l'inflazione e la stretta Ue sulla liquidità

Quale futuro per il Varesotto? Qualche idea c'è. Preoccupano l'inflazione e la stretta Ue sulla liquidità

#Rassegnastampa

QUALE FUTURO PER IL VARESOTTO?
Oggi, a riflettere sul futuro del Varesotto dalle colonne della Prealpina, è l’architetto Elena Brusa Pasquè. Che scrive: «Nascerà certamente una nuova “economia di prossimità" e dovremo abituarci a questo cambiamento: un turismo di prossimità, un lavoro di prossimità, lavorando più tempo da casa in smart working. Occorre un dialogo e confronto sulle diverse piattaforme culturali e civiche» come quella attivata da Confartigianato Varese «con il suo straordinario documento elaborato dallo studio Ambrosetti». Documento, lo ricordiamo, nel quale si delinea il futuro della provincia di Varese (nel più ampio contesto dell’area pedemontana, della Lombardia e della macro-area del Nord-Ovest) sulla base di sette proposte: a partire dal rafforzamento dei settori strategici ad alta produttività, e resilienza, già presenti sul territorio. Mettendo al centro la manifattura ad alta specializzazione, il rafforzamento delle realtà industriali di piccole dimensioni e la trasformazione del territorio in un hub della mobilità avanzata. Accanto a questo, l’architetto Pasquè sottolinea la vicinanza del nostro territorio alla Svizzera e la sua vocazione all’internazionalità. Quindi, bisogna lavorare per trasformare il territorio in un’ottica di lavoro e sostenibilità. Come? Aprendo un confronto sul suo futuro, «per cercare una visione che possa essere condivisa e che faccia nascere idee e progetti» anche pensando al domani dei giovani.
Per scaricare lo studio "La provincia di Varese: scenari di futuro".

LIQUIDITA’ PER LE IMPRESE: TAGLIATE DA 10 A 8 ANNI LE GARANZIE PUBBLICHE
Ne scrivono il Fatto Quotidiano e il Sole 24 ore: «Bruxelles è contraria a un allungamento “eccessivo” degli aiuti pubblici alla liquidità delle imprese per la pandemia e fissa una durata massima di 8 anni per i prestiti garantiti dallo Stato. Lo scontro riguarda il decreto Sostegni bis: come richiesto dalle associazioni datoriali e dall’Abi (l’associazione delle banche), il testo ha esteso la moratoria sui prestiti fino al 31 dicembre 2021 per le Pmi; allo stesso tempo, però, è previsto per chi ha già richiesto un prestito oltre i 30 mila euro di estendere la durata della garanzia pubblica dai 6 anni attuali ai 10». La stretta europea interessa anche la percentuale della garanzia: per i prestiti oltre i 30mila euro potrà arrivare ad un massimo dell’80% contro il 90% attuale. Si legge sul Sole 24 Ore che «la riduzione della garanzia non sarà irrilevante ai fini dell’importo del finanziamento che potrà essere erogato, il quale potrebbe subire una decurtazione a seguito di una minore copertura pubblica. La cautela non è immotivata».

IL FANTASMA DELL’INFLAZIONE
«Ovunque si guardi, i prezzi delle materie prime stanno andando alle stelle, ma l’impatto sull’inflazione è diverso nelle grandi regioni del mondo perché diverse sono le condizioni dei mercati del lavoro. La vera domanda, però, è se si tratti di un aumento transitorio o strutturale dei prezzi al consumo», scrive Repubblica. La risposta impatta su consumatori e risparmiatori, imprese e istituzioni finanziarie, mercati e governi. Una risposta sull’andamento inflazionistico Confartigianato Varese l’ha chiesta a Marco Ercole Oriani, professore di Economia degli intermediari finanziari all’Università Cattolica di Milano. Che dice: «Dobbiamo credere nell’inflazione: riaccende il motore dell’economia e tutte le imprese potranno avvantaggiarsene. Ecco perché mi auguro che salga al 2,5%». L’obiettivo della Bce per i Paesi europei è pari o inferiore al 2%, ma negli Stati Uniti è già al 5%. L’inflazione, però, non dipende solo dal prezzo delle materie prime «ma anche dal sentiment di produttori e consumatori – si legge su Repubblica. Dipende dall’ancoraggio delle aspettative e dalla credibilità delle banche centrali. Attenzione, dunque, a non diffondere l’idea che l’inflazione sta arrivando».
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