Besani Srl e la “filiera aperta”: trasparenza e sostenibilità ridisegnano la moda del futuro

Besani Srl e la “filiera aperta”: trasparenza e sostenibilità ridisegnano la moda del futuro

Besani Srl

besani@besani.it

Le riflessioni di Mario Riva regalano una visione dettagliata di ciò che è diventato, negli anni, il settore tessile non solo italiano ma globale. E’ per questo che la Besani Srl, ventisette dipendenti che a Besnate lavorano per il mondo, è una realtà vivace e all’avanguardia non solo in tutto ciò che è sostenibilità. A Milano Unica e Premiere Vision di Parigi, fiere di riferimento per il settore, l’azienda leader nella produzione di tessuti a maglia è conosciuta come ecologica: «I nostri clienti, vecchi e nuovi, sanno dove cercare tessuti oggettivamente sostenibili perché le griffe chiedono il Made in Italy e una filiera sostenibile. Quella che definisco “aperta” perché assolutamente trasparente», racconta Mario Riva, figlio di Alberto. Al papà si deve la fondazione, nel 1969 a Gallarate, della Besani Srl insieme a Pietro Besani.

NEXT INDEX: L’IMPRESA SOSTENIBILE “TUTTO IN UNO”
Ed è proprio sulla sostenibilità che Mario Riva stuzzica e incuriosisce: «La Besani Srl ha ottenuto una certificazione che racchiude, in un solo documento, tutti i criteri ESG su ambiente, sociale e politica aziendale». Esiste davvero? Sì. Tutto risale a nove mesi fa «quando abbiamo deciso di partecipare al progetto Next Index Generation. Da allora abbiamo seguito un percorso a tutto tondo sugli ESG misurandoci con alcuni indicatori con i quali abbiamo valutato tutte le nostre azioni su ambiente, luogo di lavoro, governance, clienti e fornitori, comunità. Il nostro punteggio totale è di 80 su 100».

LA SOSTENIBILITA’ E’ AFFARE DI FAMIGLIA E DEL SUSTAINABILITY MANAGER
Negli anni Ottanta Alberto Riva fu il primo a crederci: la qualità di un prodotto non la si misura solo in produzione. E così, la Besani Srl più di trent’anni fa si certifica OEKO TEX Standard 100 per offrire ai suoi clienti un tessuto più che sicuro a contatto con la pelle.
Nel tempo gli attestati si moltiplicano: «OEKO TEX STeP ed ETHIC-ET di Tessile e Salute garantiscono una produzione sostenibile sotto il profilo ecologico e ambientale con il monitoraggio delle filiere produttive (le nostre sono tutte certificate), mentre GRS (Global Recycle Standard) si concentra sull’uso di cotone riciclato al 20% (fibra corta riciclata post-consume mischiata a quella lunga)», aggiunge Mario Riva. Che, facendo un salto nel passato, ritorna a quel 2014 quando l’azienda sottoscrive l’impegno DETOX di Greenpeace: «L’obiettivo è quello di eliminare le sostanze chimiche dannose dalle lavorazioni interne e dalla nostra filiera. Nel 2020 ci siamo invece associati alla Better Cotton, l’organizzazione che punta a migliorare le condizioni ambientali e quelle degli agricoltori che coltivano il cotone, concentrandosi su gestione delle acque e utilizzo dei pesticidi». Ma perché tutto questo sia sempre in linea con gli impegni presi, e con ciò che chiedono i grossi brand, l’azienda ha deciso di investire su un Sustainability Manager interno. Ancora Mario Riva: «Ogni anno spendiamo migliaia di euro per mantenere le certificazioni: i clienti, però, sono disposti a sostenere un prezzo maggiore a fronte di una qualità e di servizi sempre migliori».

I NOSTRI PUNTI DI FORZA? QUALITA’, SERVIZIO E FILIERA. COSI’ SODDISFIAMO I NUOVI GUSTI
Ed è proprio sul servizio che si concentra l’azienda di Besnate: risposte immediate, velocità d’esecuzione e di consegna, qualità, stretta collaborazione con fornitori e clienti, adattabilità alle richieste e problem solving. Perché dal 2008 tutto è cambiato: «La crisi finanziaria ha colpito duramente i clienti di fascia bassa e media, mentre la pandemia ha lasciato strascichi su consumi e grandi marchi: dopo due anni di fermo gli acquisti sono ripresi». Anche i gusti non sono più quelli di una volta: «Le fantasie a colori uniti hanno sostituito quelle grossolane. Oggi sono molto apprezzati il micro jaquard o il micro righe: eleganti e quasi sobri». In questo stravolgimento dei mercati, «la filiera ci aiuta a sostenere gli attacchi della concorrenza. Principalmente quella turca, che vende il tessuto ad un quarto del nostro prezzo. E poi ci sono i nostri stilisti, che studiano il mercato e le tendenze. Il nostro tesoro? Più di novanta disegni a collezione: per ciascuno esistono dieci varianti».

IL FILO DI SCOZIA CHE PIACE A CINA E SUD COREA
La fibra extra lunga del cotone, che proviene da piantagioni americane e australiane, viene trasformata in filo lavorato greggio in India. In Italia si tinge, si mercerizza per ben due volte - prima il filo e poi la pezza – e si lavora. E’ questo a fare la differenza nei tessuti della Besani Srl: «Consegniamo tessuti con un’ottima stabilità della dimensione sia in accorciamento che in restringimento. Una qualità altissima che supera di molto quella tolleranza del 4% richiesta da molti nostri clienti. Stiamo parlando di un prodotto di nicchia perché la nicchia è il futuro. E’ per questo che i nostri tessuti non fanno e non faranno mai parte della Fast Fashion: l’80% della nostra produzione raggiungeva un target con un’età media dai 50 anni in su, anche se ora i giovani apprezzano una t-shirt prodotta con i nostri tessuti. Tessuti fatti per durare». E’ questo l’orgoglio del Made in Italy che viene cercato all’estero. Ma ancora prima l’azienda aveva lasciato il segno in Sud Corea e Cina: «Qui, chi lavorava in ufficio indossava una polo prodotta con Filo di Scozia. Ma questo accadeva negli anni Novanta».

LA BESANI E LA COMUNITA’: UNA STORIA “SOCIALE”
L’aspetto sociale, in questa azienda, procede di pari passo con quello ambientale. Nel 2021 nasce la partnership con HUMANA People to People Italia e Occhio del Riciclone Cop. Sociale Onlus «per il riutilizzo degli avanzi tessili – racconta Mario Riva -. Quest’anno, invece, abbiamo aderito al progetto Eco-Tess per diffondere le buone pratiche nella raccolta differenziata dei rifiuti tessili generati dai cittadini, e nella gestione degli scarti industriali delle aziende in una logica di economia circolare che favorisca il riciclo e il riuso». Sul fronte esterno tante iniziative, ma non mancano quelle che guardano ai collaboratori dell’azienda, informati costantemente sulle azioni e sui progetti della Besani Srl e coinvolti nel proporre sempre nuove idee attraverso la “cassetta dei suggerimenti”: «In forma anonima, ciascuno può dire la sua».

La Besani Srl ridisegna la moda del futuro