
Dal 1° gennaio 2023 sono entrate in vigore le modifiche apportate dal Decreto Ministeriale del 22 aprile 2022 per l’accesso alle agevolazioni per i beni strumentali delle piccole e medie imprese (Nuova Sabatini).
Domande precedenti il 1° gennaio 2023
Le domande presentate antecedentemente al 1° gennaio del nuovo anno prevedono sull’originale di ogni fattura – sia di acconto che di saldo – la dicitura “Spesa di euro … realizzata con il concorso delle provvidenze. In caso di fatture elettroniche, la dicitura deve essere inserita attraverso una delle seguenti modalità: nell’oggetto o nel campo note della fattura elettronica; nella causale di pagamento del relativo bonifico. Se non è possibile inserire per esteso la dicitura è sufficiente l’inserimento del CUP. In questo caso, nella causale del relativo bonifico, oltre all’indicazione del CUP, dovrà comparire anche un richiamo al titolo di spesa oggetto del pagamento.
Domande presentate dal 1° gennaio 2023
Per queste è sufficiente il CUP. Dal 1° gennaio in poi le fatture elettroniche (sia di acconto che di saldo) devono riportare nell’apposito campo il “Codice Unico di Progetto – CUP”, che verrà comunicato in sede di perfezionamento della domanda di accesso al contributo. Oltre a questo si dovrà fare riferimento alla norma istitutiva dell’intervento “ 2, c. 4, D.L. n. 69/2013”. Le diciture vanno riportate in maniera separata nelle medesime fatture ed inserite anche nella causale di pagamento del relativo bonifico. Nel caso in cui non sia possibile riportare entrambe le diciture, basta indicare il CUP all’interno della fattura o nella causale del pagamento. Nella causale del bonifico è obbligatorio inserire anche un richiamo al titolo di spesa oggetto del pagamento.
Fornitori esteri
E se il fornitore non emette fattura elettronica perché ha sede all’estero? Il CUP e la norma istitutiva dell’intervento devono essere apposti con scrittura indelebile sull’originale di ogni fattura cartacea (acconto e saldo) anche mediante l’utilizzo di un apposito timbro e nell’oggetto, o nel campo note, della relativa comunicazione trasmessa all’Agenzia delle Entrate in modalità telematica attraverso il Sistema di Interscambio (SdI).
Nel caso in cui manchi il Cup
Per ottenere le agevolazioni, il Codice Unico di Progetto è sempre necessario. Infatti, non è considerata valida la fattura che, nel corso di controlli e verifiche, risulti sprovvista del CUP e della dicitura. Nel caso in cui manchi il Codice, la quota della agevolazione viene revocata. Possibile la regolarizzazione da parte dell’impresa beneficiaria che, in caso di fattura elettronica, avverrà mediante l’emissione di una nota di credito volta ad annullare il titolo di spesa errato e la successiva emissione di un nuovo titolo di spesa corretto.
DIVIETI DI CIRCOLAZIONE DEI MEZZI PESANTI IN SPAGNA
Il Ministero dell’Interno spagnolo ha reso noto il calendario dell’anno 2023 dei divieti di circolazione e le misure speciali di regolamentazione del traffico, in tutto il territorio nazionale spagnolo, rivolti ai veicoli da 7,5 tonnellate.
Divieti_Circolazione_Spagna