News

Bando Biomassa 2024: incentivi per la sostituzione degli impianti termici obsoleti con impianti a basse emissioni

Bando Biomassa 2024: incentivi per la sostituzione degli impianti termici obsoleti con impianti a basse emissioni

La Giunta della Regione Lombardia ha approvato una nuova misura per incentivare la sostituzione degli impianti termici civili più inquinanti con impianti a biomassa a basse emissioni, denominata "Bando Biomassa 2024". Questa iniziativa si inserisce nel contesto delle azioni previste per migliorare la qualità dell'aria nell'Accordo di Bacino Padano, con l'obiettivo di ridurre le emissioni inquinanti e promuovere l'utilizzo di tecnologie più sostenibili.

OBIETTIVI E DESTINATARI

Il Bando Biomassa 2024 mira a incentivare la sostituzione degli impianti di riscaldamento obsoleti con soluzioni più ecologiche. I destinatari di questa misura sono:

  • Persone fisiche
  • Condomini, rappresentati dall'Amministratore o, in sua mancanza, dal Rappresentante del condominio
  • Imprese (Pmi e imprese individuali)

Questa iniziativa è pensata per chi ha presentato una domanda al GSE per ottenere il contributo previsto dall'art. 4, comma 2, lettera B, del DM 16 febbraio 2016, dopo il 30 novembre 2021, data di approvazione della deliberazione della Giunta regionale n. 5646.

REQUISITI E CRITERI

I criteri per l'incentivazione variano a seconda dell'altitudine del comune in cui viene installato l'impianto:

  • Comuni con altitudine superiore a 300 m s.l.m.: sono incentivati i generatori di calore alimentati da biomassa appartenenti alle classi ambientali 4 e 5 stelle del DM 186/2016, con valori di polveri sottili non superiori a 20 mg/Nm³ per le domande di contributo al GSE antecedenti alla pubblicazione della delibera e non superiori a 15 mg/Nm³ per le domande successive.
  • Comuni con altitudine inferiore o uguale a 300 m s.l.m.: sono incentivati i generatori di calore appartenenti alla classe ambientale 5 stelle del DM 186/2017, con valori di particolato primario (PP) non superiori a 15 mg/Nm³ per le domande antecedenti e non superiori a 10 mg/Nm³ per le domande successive.

Nel caso in cui il beneficiario sia un condominio o nel caso di sostituzione di impianti non alimentati a combustibili solidi, sono incentivati solo i generatori EN 303-5 che rispettano i seguenti requisiti tecnico-ambientali:

  • Classificazione 5 stelle del DM 186/2017 con valori limite ≤ 5 mg/Nm³ per il PP e ≤ 2 mg/Nm³ per il COT.
  • Alimentazione con biocombustibili certificati (UNI EN ISO 17225).
  • Installazione di un sistema di filtrazione con un rapporto tra le ore di funzionamento del filtro e le ore di funzionamento della caldaia non inferiore al 90%.
  • Installazione di un sistema di accumulo termico non inferiore a 20 dm³/kWt per generatori automatici e non inferiore a 60 dm³/kWt per generatori manuali.

RISORSE DISPONIBILI

Regione Lombardia ha stanziato un totale di 23 milioni di euro per il finanziamento del bando, suddivisi in:

  • 20 milioni di euro per le persone fisiche
  • 2 milioni di euro per i condomini
  • 1 milione di euro per le Pmi

AGEVOLAZIONI

Il contributo regionale, combinato con il Conto termico, copre una percentuale significativa dei costi ammissibili. Le percentuali di copertura variano per le persone fisiche in base ai livelli di emissioni:

  • 60% per la fascia tra 15 e 20 mg/Nm³, con un massimale di 10.000 euro.
  • 65% per la fascia tra 10 e 15 mg/Nm³, con un massimale di 10.000 euro.
  • 70% per la fascia tra 5 e 10 mg/Nm³, con un massimale di 20.000 euro.
  • 80% per la fascia inferiore a 5 mg/Nm³, con un massimale di 30.000 euro.

Per i condomini, il contributo è riconosciuto fino a coprire il 70% dei costi ammissibili, indipendentemente dalla soglia emissiva. Per le imprese, il contributo regionale sommato al Conto termico non potrà superare:

  • 65% nel caso di micro e piccole imprese, comprese le imprese individuali.
  • 55% nel caso di medie imprese.

Il contributo per le imprese verrà erogato fino al raggiungimento delle percentuali indicate, senza essere graduato sulla base dei valori emissivi. I generatori per cui viene richiesto il contributo devono essere installati in edifici situati in Lombardia. Ogni persona fisica può presentare domanda per la sostituzione di più impianti, fino a un massimo di cinque, mentre per gli amministratori di condominio non ci sono limiti rispetto al numero di impianti per cui chiedere il contributo regionale.

PROCEDURA E TEMPISTICHE

Le domande di contributo possono essere presentate entro 90 giorni dall'approvazione della delibera e fino al 15 settembre 2025, salvo esaurimento anticipato delle risorse disponibili. La procedura di selezione avviene "a sportello", ossia in ordine di presentazione delle domande fino a esaurimento dei fondi.

MODALITA' DI PARTECIPAZIONE

Gli interessati possono presentare la domanda tramite il sito Bandi online della Regione Lombardia, allegando la certificazione ambientale (DM 186/2016) e la dichiarazione targa impianto. A seguito dell'istruttoria regionale, verrà richiesto al GSE il contributo già ricevuto con il Conto termico e l'importo delle spese ritenute ammissibili.

INFORMA

Per ulteriori dettagli, è possibile contattare la Regione Lombardia tramite:

Il Bando Biomassa 2024 rappresenta un'importante opportunità per i cittadini e le imprese lombarde di modernizzare i propri impianti di riscaldamento, contribuendo così alla riduzione delle emissioni inquinanti e al miglioramento della qualità dell'aria nella regione.

CONSULTA LA SCHEDA TECNICA DEL BANDO