Sai davvero tutto della tua azienda? Costi e margini sono il segreto della stabilità

Sai davvero tutto della tua azienda? Costi e margini sono il segreto della stabilità
Business Analytics e Business Intelligence

Fare chiarezza su costi e margini in un mercato, quello contemporaneo, incerto anche nelle prospettive. Questo è possibile attraverso un serio controllo di gestione, ma pure utilizzando con consapevolezza gli strumenti di raccolta, analisi e verifica dei dati. Un tema ampio e variegato, un percorso nel cuore stesso delle aziende, oggi chiamate a prendere decisioni complesse e in tempi spesso ristretti.

«Ma va detto - interviene Giovanni Liberatore, professore ordinario di Economia Aziendale presso il Dipartimento di Scienze per l'Economia e l'Impresa dell'Università di Firenze - che quando parliamo di analisi di marginalità parliamo di una delle applicazioni del controllo di gestione, e quindi ci troviamo all'interno di un ambito del tutto facoltativo. Non ci troviamo, per intenderci, nel comparto della contabilità generale. Ci riferiamo a un investimento che l'imprenditore e il management devono fare per poter disporre di adeguati strumenti per poter ottenere benefici sotto il profilo informativo. Venendo al tema della marginalità, la sfida è quella di imputare al meglio i costi alle commesse, e questo richiede di superare il piano di conti e contabilità generale, che è troppo aggregato».

Business Analytics e Business Intelligence

DI COSA TENERE CONTO

  • Delle famiglie di prodotti e del tipo di commesse: «Questa è un'opportunità ma anche una necessità, ed estendo il discorso anche alle valutazioni d'azienda: l'imprenditore sa davvero tutto della propria impresa?» si domanda l’esperto.
  • Dell’importanza di delegare la produzione di informazioni: «La complessità aziendale e il tipo di rapporti con tutti i soggetti interni ed esterni all'azienda è un'attività che deve restare in campo all'imprenditore, ma la produzione di informazioni va delegata. L'imprenditore non può pretendere di conoscere tutto a priori, certo poi a lui spetteranno le decisioni finali».

CONTROLLO DI GESTIONE E BUSINESS INTELLIGENCE

Liberatore lo evidenzia a chiare lettere: «Non bisogna confondere il controllo di gestione con la business intelligence. I software gestionali sono importanti per avere trattamenti dati automatizzati e impostati, ma agiscono sulla base di un'intelligenza che deve essere governata dall'impresa. Ogni azienda presenta le proprie caratteristiche, e quindi quando parliamo di contabilità dei costi, le basi di imputazione devono essere ragionate e perfezionate. Serve consapevolezza: capita infatti, paradossalmente, che quando si chiede all'azienda come imputare i costi, questa risponda che se ne occupa il software. Non è così».

Da qui due avvertenze per gli imprenditori:

  • disporre di collaboratori competenti e non fare tutto in prima persona;
  • non cadere nell'errore opposto, quindi evitare di delegare tutto a chi prepara i software gestionali, ma vigilare per fare sì che questi sistemi siano di reale assistenza.

CONTOLLO DI GESTIONE: DI COSA SI TRATTA

Business Analytics e Business Intelligence

Il controllo di gestione è un aspetto critico dell'amministrazione di un'azienda. Si tratta di un insieme di attività mirate a monitorare e gestire i costi, le entrate e i margini dell'azienda per garantire una gestione finanziaria efficace. In altre parole, è il processo attraverso il quale l'azienda monitora e analizza i costi per identificare eventuali inefficienze e migliorare l'efficienza delle proprie operazioni. Questo processo coinvolge anche la definizione di obiettivi finanziari a breve e lungo termine, la stima dei costi e delle entrate e la pianificazione delle attività future.

QUESTIONE DI RESPONSABILITA'

Business Analytics e Business Intelligence

In un'azienda, il controllo di gestione è un compito che spetta ai manager e ai responsabili finanziari, che devono monitorare costantemente i costi e le entrate per garantire che l'azienda rimanga profittevole. Inoltre, è essenziale per prendere decisioni informate sui prezzi dei prodotti o servizi, sulla produzione e sulla distribuzione. «Il controllo di gestione, nelle organizzazioni più grandi - sottolinea Liberatore - ha anche una finalità di attribuzione delle responsabilità. Quando l'azienda dispone di una struttura di management bisogna dare degli obiettivi, ma senza un sistema di analisi di costi e ricavi come puoi misurare i risultati? Il controllo gestione, quindi, serve come supporto decisionale ma anche per capire chi è bravo e chi meno in azienda, attraverso una misurazione delle performance».

Oggi d’altronde, in un mondo caratterizzato da una forte concorrenza e da mercati in continua evoluzione, il controllo di gestione è ancora più importante. In tale ambito, la gestione dei costi è una delle principali sfide per le aziende di oggi: ridurre i costi è una priorità per molte aziende, ma è importante farlo in modo intelligente, senza compromettere la qualità del prodotto o il servizio offerto.

Un'efficace gestione dei costi può aiutare l'azienda a mantenere i prezzi competitivi, migliorare la qualità e aumentare la redditività. Inoltre, i margini sono un'importante metrica di misurazione del successo dell'azienda. Una loro valida gestione è essenziale per garantire che l'azienda rimanga competitiva e profittevole. L'analisi dei margini può aiutare l'azienda a comprendere meglio i propri clienti, a identificare eventuali inefficienze nelle proprie operazioni e a individuare nuove opportunità di crescita.

BUSINESS INTELLIGENCE: COSA E'?

Business Analytics e Business Intelligence

La Business Intelligence, entrando nel merito, si riferisce invece alla raccolta, l'organizzazione, l'analisi, la presentazione e la diffusione di informazioni aziendali. Il suo obiettivo principale è di supportare la gestione aziendale nella presa di decisioni informate, fornendo informazioni su aspetti critici del business, come le performance finanziarie, le tendenze di mercato, le attività dei concorrenti, ecc. In altre parole, Business Intelligence è un insieme di tecniche e strumenti per l'analisi di dati aziendali, che consentono di avere una visione d'insieme delle performance del business e del mercato.

Siamo di fronte a un insieme di tecniche, tecnologie e strumenti che aiutano le imprese a raccogliere, analizzare e interpretare grandi quantità di dati aziendali per prendere decisioni informate e migliori. La BI consente alle imprese di utilizzare i dati per identificare trend, problemi e opportunità di crescita, migliorando l'efficienza, la produttività e l'efficacia delle loro operazioni.

Le piccole e medie imprese possono trarre rilevanti benefici dall'utilizzo della Business Intelligence. Sebbene questa sia stata storicamente considerata una prerogativa delle grandi aziende, oggi la tecnologia è diventata più accessibile e conveniente per le Pmi, che possono ottenere una maggiore visibilità dei loro processi, una migliore comprensione dei loro clienti e una maggiore capacità di adattarsi rapidamente alle mutevoli condizioni di mercato.

Ecco alcune delle principali ragioni per cui le PMI dovrebbero considerare di implementare la Business Intelligence:

  • Business Analytics e Business Intelligence
     Migliora la visibilità aziendale: consente alle imprese di monitorare i loro processi aziendali in tempo reale e di identificare aree di miglioramento. Ad esempio, i dati sulla produzione possono essere utilizzati per individuare inefficienze e per ottimizzare la gestione del magazzino.
  • Migliora la comprensione del cliente: può aiutare le aziende a capire meglio le esigenze dei loro clienti e a sviluppare prodotti e servizi che soddisfano le loro esigenze. Ad esempio, i dati sui comportamenti di acquisto dei clienti possono essere utilizzati per creare programmi di fidelizzazione e promozioni mirate.
  •  Consente di utilizzare i dati storici per prevedere le tendenze future e per effettuare piani di marketing più efficaci. Ad esempio, l'analisi delle vendite passate può aiutare le Pmi a sviluppare previsioni di vendita più accurate e a pianificare le attività di marketing in modo più efficace.
  • Rafforza la gestione del rischio: consente di identificare potenziali rischi e opportunità nel mercato e di agire di conseguenza. Ad esempio, l'analisi dei dati sui prezzi del mercato può aiutare le imprese a reagire rapidamente a eventuali fluttuazioni del mercato.

COME SI RACCOLGONO I DATI?

Ci sono diverse fonti di dati che possono essere utilizzate per l'analisi della Business Intelligence, tra cui:

  • Dati interni: i dati raccolti dalle transazioni aziendali, dalle interazioni dei clienti e dai sistemi di gestione interni.
  • Dati esterni: i dati raccolti da fonti esterne, come i social media, le recensioni dei clienti e le fonti di notizie.
  • Dati di terze parti: i dati acquistati da fornitori di dati esterni, come i dati di mercato e di concorrenza.

Negli ultimi anni, senza dubbio, il mondo del business si è evoluto notevolmente, grazie anche alla diffusione di nuove tecnologie e strumenti di analisi dati. E tra i concetti chiave che hanno assunto un ruolo da protagonista, oltre alla Business Intelligence vi è la Business Analytics. Di cosa si tratta?

BUSINESS ANALYTICS: COSA E'?

Il termine Business Analytics si riferisce alla pratica di analizzare dati per trarre informazioni utili per prendere decisioni aziendali. Questa attività viene svolta attraverso la raccolta e l'analisi di dati di diverse fonti, al fine di fornire una panoramica completa del business e delle sue performance. In altre parole, la Business Analytics è la pratica di utilizzare strumenti e tecniche di analisi dei dati per trarre conclusioni utili a supportare la gestione aziendale.

LE DIFFERENZE TRA BUSINESS ANALYTICS E INTELLIGENCE

Business Analytics e Business Intelligence

Differenze sottili, ma significative. In generale, la Business Intelligence è una disciplina più ampia e strategica, mentre la Business Analytics si concentra maggiormente sull'analisi dei dati per supportare decisioni tattiche e operative. In particolare:

  • la Business Intelligence si concentra sulla raccolta e l'organizzazione di dati da diverse fonti, mentre la Business Analytics si concentra sulla loro analisi per trarre conclusioni utili.
  • La Business Intelligence fornisce una visione d'insieme delle performance del business, la Business Analytics analizza dati specifici per fornire risposte a domande specifiche.
  • La Business Intelligence è più orientata alla presentazione di informazioni, la Business Analytics si concentra sulla comprensione dei dati.
  • La Business Intelligence è solitamente usata per analizzare grandi quantità di dati storici,  la Business Analytics può anche essere usata per analizzare dati in tempo reale.
  • Infine, la Business Intelligence è generalmente utilizzata dai livelli superiori della gerarchia aziendale, mentre la Business Analytics è utilizzata a tutti i livelli dell'organizzazione, inclusi i dipartimenti operativi e tattici.

In conclusione, Business Analytics e Business Intelligence sono due concetti complementari ma distinti, in grado di fornire un valore aggiunto significativo. Ancora una volta: conoscere per comprendere, e di conseguenza decidere.