Storie di imprese e di fare impresa: quando l’idea è anche passione

Storie di imprese e di fare impresa: quando l’idea è anche passione
Ennio Doris

Ennio, mio padre. Sara Doris, ed. Piemme, euro 19,90

Il grande innovatore del settore bancario italiano raccontato dalla figlia, in un ritratto intimo e inedito. In “Ennio, mio padre” Sara Doris ripercorre la vita di un uomo animato da ottimismo, passione e fede, un imprenditore visionario che ha sempre mantenuto i piedi per terra. Dall’infanzia povera e felice in un paesino nella provincia di Padova fino al successo di Banca Mediolanum, il volume ricostruisce una storia imprenditoriale made in Italy, unendo l’avventura professionale di Ennio Doris alla profondità dei valori che lo hanno guidato nelle relazioni umane. «Ha avuto la fortuna, Ennio Doris, mio padre, di aver messo a fuoco molto presto il miglior talento che aveva, - scrive Sara Doris, attualmente vicepresidente di Banca Mediolanum. - Suo, senza però appartenergli. Per lui, avere una capacità, una dote particolare, voleva dire aver ricevuto una risorsa da mettere a disposizione di tutti. Di proprio, un uomo di talento ha solo la responsabilità di mettere a frutto ciò che gli è stato affidato, a beneficio del mondo. Di questo era convinto». Tutti i proventi del libro saranno devoluti alla Fondazione Ennio Doris, istituita nel 2022 proprio da Sara insieme alla madre Lina e al fratello Massimo, con lo scopo di sostenere il percorso formativo di studenti meritevoli provenienti da contesti socioculturali difficili.

Marchetti

Le avventure di un innovatore. Il sogno americano, tutto italiano, del fondatore di YOOX, Federico Marchetti. Ed. Longanesi, euro 19,60

Un ragazzo di provincia che va a studiare in America e capisce le potenzialità del digitale, decidendo di applicare (e sfruttare) le potenzialità del web a uno dei settori più importanti del made in Italy: la moda. È il 2000 e Federico Marchetti, forte di un master alla Columbia Business School di New York, fonda a Milano Yoox, sito di vendite online di abbigliamento, che diventerà poi il primo unicorno italiano e – dopo l’acquisizione del competitor Net-a-Porter, leader mondiale di e-commerce fashion. “Le avventure di un innovatore” – scritto da Marchetti con la giornalista Daniela Hamaui – unisce ambizione e creatività, sfide e imprevisti, successi ed errori, in un racconto profondo e ironico della storia dell’imprenditore, «l’uomo che, - secondo il New York Times,-  ha portato la moda sul web». «Avevo un’avventura che premeva per farsi conoscere, per essere da stimolo ad altri, ai giovani che in Italia hanno tante idee e poche speranze. In un angolo della mia testa la storia faceva capolino e mi suggeriva che potevo aiutare molte ragazze e molti ragazzi in Italia ad avere molta fiducia, a credere in loro stessi», scrive Marchetti, che nel 2021 ha lasciato la sua azienda per occuparsi di una sfida sempre più importante, la crisi climatica, ed è diventato presidente della Task Force globale per la moda sostenibile, fondata dall’attuale sovrano inglese Re Carlo III.

Idea

Ideaflow: il driver del business. L’unica metrica da considerare. Jeremy Utley e Perry Klebahn, ed. FrancoAngeli, euro 26

Ogni problema di business è un problema di idee: questa è la convinzione di Jeremy Utley e Perry Klebahn, direttori dell’Istituto di Design della rinomata università di Stanford, negli Stati Uniti.

In questo libro, dedicato a imprenditori e manager, ma anche studenti e semplici cittadini, i due autori spiegano come l’innovazione nasca dalla massimizzazione del flusso delle idee e non da un veloce sprint, con aziende che raggiungono il successo quando questo flusso è libero e continuo. L’ideaflow del titolo diventa per i due studiosi una nuova metrica per il business: si tratta del numero di idee che un gruppo di lavoro riesce a generare in un determinato periodo di tempo, con l’assunto che maggior è l’ideaflow, maggiore sia la capacità di capire velocemente quali idee valga la pena perseguire. «La creatività non è mai veramente uno sforzo solitario, anche quando lavori principalmente da solo», scrivono Utley e Klebhan, che hanno concepito il libro in due parti: “Innovare”, in cui spiegano il processo creativo dall’ideazione alla sperimentazione, e “Accrescere”, dove offrono «le più potenti tecniche per migliorare i risultati creativi». Tra i consigli, vengono fornite strategie per superare le trappole cognitive che bloccano le idee, si invita a trovare a trovare ispirazione in posti inaspettati e a sviluppare sperimentazioni economicamente accessibili, ma soprattutto si prova a insegnare ai lettori come liberare il loro potenziale creativo.

A cura di Caterina Chiara Carpanè