Dal 1996 ad oggi, come è cambiata la sua attività?
L’atelier è nato come laboratorio sartoriale artigianale dedicato esclusivamente alla creazione di abiti da cerimonia e da sposa solo per donne. Poi, nel tempo, si è trasformato in atelier che propone abiti già pronti, sempre confezionati con maestria manuale, sia da uomo che da donna.
Quali le novità che ha introdotto nell’atelier?L’abito è importante, ma sono anche le piccole cose, o i particolari più ricercati, a fare la differenza. Così abbiamo introdotto i capospalla uomo e tutti gli accessori da uomo e da donna: calzature, intimo, bijoux, acconciature.
Cosa distingue “Le Spose di Mary” da un’altra impresa impegnata nello stesso settore?
Seguiamo la coppia in tutto e per tutto, curiamo ogni minimo dettaglio e – nostro punto di forza – siamo un’impresa famigliare: grazie a questo il cliente si sente a suo agio, può confrontarsi liberamente, può prendersi tutto il tempo che vuole. In altri atelier, a volte, i clienti sono accolti con freddezza: non è questo il nostro stile.
Made in Italy: quali le caratteristiche, dalle materie prime alla forma, che rendono riconoscibili i vostri prodotti?
I nostri capi sono tutti esclusivi perché si riconoscono dalla cura dei dettagli, dalle rifiniture interne e dai materiali pregiati. Tutto Made in Italy.
Vestiti per sposa e sposo: i clienti quanto sono disposti a pagare per andare all’altare?
Le esigenze sono diverse, così come il portafogli. Però, il nostro compito è quello di poter soddisfare tutti i gusti e tutte le tasche: alcuni sono disposti a spendere fino a 2.500 - 3.000 euro; altri, invece, possono permettersi un budget ridotto di 500 euro. E, purtroppo, i budget risicati sono in aumento.
Seguite ogni fase della lavorazione?
Se l’abito è artigianale, andiamo dalla realizzazione del bozzetto al taglio e dalle prove al confezionamento. Se l'abito è già realizzato, eseguiamo le prove e si interviene su modifiche e riparazioni.
Come nasce l’idea di un nuovo vestito?
Dalla collaborazione tra il cliente, che propone la sua idea, e la nostra professionalità. Il fine è quello di realizzare un capo pratico ma anche unico.
Il vestito più particolare mai realizzato dal vostro atelier?
L’abito da sposa per il mio matrimonio: disegnato e creato da noi, ovviamente. Dal design e dal colore particolare: unico al mondo. Poi, l'opera dal titolo "L'Italia veste l'amore" , abito da sposa tricolore realizzato in occasione del 150° dell'Unità d'Italia che dall' anno scorso è in esposizione in varie regioni d'Italia grazie alla collaborazione della Camera di Commercio di Varese. Infine, numerosi abiti da sposa e da cerimonia dai modelli e colori più diversi. Come l’abito da sposa bordeaux in stile '800 indossato sia per il matrimonio che per rappresentazioni teatrali.
Il vostro rapporto con il web e i social network. L’impresa è cresciuta anche sotto questo punto di vista?
Non credo personalmente in Facebook. Credo molto nel nostro sito internet, rinnovato da poco, e che ha contribuito in breve ad aumentare il nostro giro di clienti.
Come è cambiato il mercato negli ultimi dieci anni?
I clienti vogliono il meglio spendendo poco e non sempre apprezzano il rapporto qualità/prezzo del Made in Italy. Si lasciano attirare solo dall'estetica e dal prezzo basso, e purtroppo internet è un’arma a doppio taglio quando si tratta di siti che propongono super offerte di abiti non certo prodotti in Italia e a prezzi stracciatissimi.
Quale il consiglio che darebbe ad una giovane (o anche ad un ragazzo) che vorrebbe fare l’imprenditore?
Non è il momento: i ricavi sono bassi e lo stress è alto. Forse è meglio attendere….
L’abito dei vostri sogni: l’avete già realizzato?
Non ancora….