Ora il rischio è di lasciarsi sfuggire l’occasione di continuare il rapporto iniziato durante il lockdown e i periodi successivi: Il 2020 non tornerà più per l’ecommerce ma tutti quei dati dei clienti che erano stati raccolti consentono di disporre di un capitale
Negli anni ’90 il web era una vetrina, adesso ci muoviamo in uno spazio web 2, dove si pubblicano le cose su internet e se ne discute attraverso i social e si fa business attraverso l’e-commerce. La promessa del web 3 è avere spazi di racconto, che diventeranno di proprietà
Stare alla finestra e gestire l’emergenza nell’immediato ma non rimanere mai con le mani in mano. A dirlo è il professor Daniele Ghezzi, docente di Business Planning presso l’Executive Master in Sviluppo Strategico delle Pmi di Università Cattolica Altis, che analizza il quadro geopolitico e prova a tratteggiare un percorso di avvicinamento delle Pmi all’internazionalizzazione. Ascolta il podcast
Coniugare la presenza online con processi di vendita e di gestione degli ordini tradizionali non è solo una scommessa nei confronti del futuro, ma una necessità dettata dal cambiamento nei comportamenti che la pandemia ha solo accelerato
Il Politecnico di Milano ha mappato il processo di digitalizzazione, avviato in prima battuta con e-commerce (vedi www.bottegheartigianali.it) e smart working. Il prossimo passo? «Rendere il digitale strutturale»
Tutti i segreti degli esperti per affrontare la sfida della vetrina virtuale, che è diventato un passaggio obbligato per le imprese nel periodo del lockdown, nella nuova puntata del ciclo Dialoghi in diretta di Confartigianato Imprese Varese. Guardate il video con i consigli dei nostri tre esperti
Intervista a Elena Peroni titolare titolare della Peroni Group di Carnago, ci si divide tra plastica e prodotti per la filtrazione. Con due grandi obiettivi: l’e-commerce e i mercati esteri