Qui Oman, tutto bene: la missione alla Design & Build Week 2022 premia il made in Italy

Qui Oman, tutto bene: la missione alla Design & Build Week 2022 premia il made in Italy
Oman

Sembra davvero un diario di viaggio, in tempo reale. Brevi telegrammi inviati nei pochissimi attimi liberi durante giornate che non finiscono mai. «Qui tutto bene». Ma non è una frase fatta: anzi, qui va tutto benissimo. “Qui” è Muscat, la capitale dell’Oman, e le coordinate esatte sono quelle della fiera Design & Build Week 2022 all’Oman Convention & Exhibition Centre.

Si tratta di uno degli eventi più importanti del Medio Oriente riguardante il settore delle costruzioni e dell’interior design. Terminerà domani, il 16 marzo: sarà la giornata clou. C’è anche una delegazione di aziende aderenti a Confartigianato Artser nei settori edile, arredamento e design, finiture d'interni, tessile, casa. Come export specialist, rappresentante del servizio IBS - International Business Staff, sorta di “intermediario”, c’è Matteo Campari. «Oggi, 15 marzo – è il suo commento “in diretta” mentre non si ferma mai e gira tra uno stand e l’altro – è il secondo giorno di fiera. L’affluenza cresce, i visitatori sono in massima parte omaniti e cittadini dei Paesi limitrofi. Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Qatar. Gente interessata e curiosa che lo è ancora di più quando scopre che siamo italiani”. Il “made in Italy” tira, non c’è dubbio, soprattutto a queste latitudini».

I brevi “bollettini” di Campari, sintetici ma eloquenti fanno sembrare di essere lì con lui tra il vociare incessante della folla che chiede, commenta, si muove. «Dicevo – prosegue, dopo una breve interruzione di comunicazione dovuta alla distanza – che quando vedono il marchio italiano, queste persone sembrano soffermarvisi particolarmente. Vogliono sapere tutto: la qualità del prodotto, dove è fatto, come, con che cosa. Oggi l’afflusso è stato molto più alto rispetto a ieri e per domani prevediamo ancora maggiore folla. Torneremo a casa soddisfatti. Stanchi, ma soddisfatti, con ancora più contratti tra le nostre aziende e realtà locali, anche private. Insomma, con un portone aperto in un mercato, quello dell’Oman, per noi allettante». Con Campari ci sono Ambassador’s Style e Teckel, di Gallarate; Fratelli Rovera – Massimo e Maurizio a Gavirate, Manufatti Epis di Arcisate. Poi altre realtà da tutto il Nord Italia: Modenese Gastone Interiors (Casale di Scodosia, Padova); Quid: 1964 – Wood Floring, Milano e la bergamasca Multidesign.

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