Da una parte c’è il rincaro delle materie prime (media del 33,4%) dall’altra c’è la difficoltà nel reperirle, senza dimenticare le innovazioni digitali e green, che si fanno largo e impongono alle imprese processi di riconversione con ricadute importanti sull’intera catena della fornitura.
Oggi il rapporto tra clienti e fornitori è nel pieno di un processo di rinnovamento nel quale le imprese (che spesso e volentieri sono sia clienti che fornitori di altre aziende) sono al centro. Per questo proviamo a mappare i cambiamenti in atto, a comprendere quale impatto stanno avendo sul territorio della provincia di Varese e della Lomellina e a valutare soluzioni in grado di affiancare gli imprenditori in un momento particolarmente delicato.
Trasparenza, puntualità nelle consegne, stabilità dei prezzi, eccellenza della produzione, rinnovamento, sostenibilità ambientale o contributo nella realizzazione del prodotto: cosa chiede oggi un cliente a un fornitore è una domanda d’obbligo, così come lo è il capire quali influenze abbia avuto il Covid sulle imprese: ritardi nella consegna di alcuni prodotti? Aumento dei prezzi? Difficoltà di reperimento delle materie prime? Necessità di ricercare nuovi fornitori? Riduzione delle richieste?
Guardando al futuro, il pensiero va invece al Pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza), che accelera sul fronte della transizione ecologica e digitale: le imprese, soprattutto le più grandi, vireranno probabilmente con grande rapidità. Come stanno reagendo le Pmi? Digitalizzazione, innovazione di prodotto, acquisto di nuove apparecchiature, miglioramento del design?