Giovanni Locatelli quella passione che muove da dentro un imprenditore vero l’ha sempre avuta. Ce l’ha oggi come ce l’aveva a vent’anni quando, di ritorno dal militare, s’è ritrovato di fronte a una piccola aziendina in vendita a Montegrino Valtravaglia. Perché no?, si è detto. Perché non iniziare a fare in proprio ciò che già faceva, sulle orme del padre, alla storica e blasonata Ratti di Luino?

Inizia così, e siamo nel 1972, la storia dell’attuale La Minuteria di Locatelli Giovanni & Figli S.r.l. che oggi – far due conti non è difficile – festeggia i suoi primi cinquant’anni con tanta voglia di crescere, trainata dall’entusiasmo di Andrea e Stefano, i figli di Giovanni, che da lui hanno ereditato quel fuoco dentro che ha solo chi ha il coraggio di mettersi in proprio e di investire su sé stesso.

LAVORAZIONI MECCANICHE

La Minuteria, con sede in via Prà delle Vigne 294 a Grantola, negli anni si è specializzata in lavorazioni meccaniche di tornitura e fresature CNC conto terzi di sempre maggiore qualità, anche grazie alle tante apparecchiature digitali introdotte per migliorare performances, resa e lavorazioni. Ma, sin dall’inizio, si è imposta come punto di riferimento per il territorio e il settore.

Merito della decisione di acquistare quella azienda di Montegrino Valtravaglia e dello spirito d’iniziativa dei primi titolari: Giovanni Locatelli, il fratello Ido e il cognato Vittorio Valente. Giovanni, che prima lavorava in Ratti, è proprio dalla Ratti che riceve le prime commesse importanti: se non lavori più qui “da” noi, gli hanno detto prima che se ne andasse, potresti comunque lavorare “per” noi. E così è stato.

Sono arrivate da Luino le macchine in conto lavoro che, nel tempo perso, macinavano anche per le prime commesse esterne della Minuteria che, giorno dopo giorno, s’è fatta grande e ha acquisito i primi dipendenti, molti dei quali alla Minuteria sono rimasti fedeli sino alla pensione.

CORAGGIO, ISTINTO E VOGLIA DI FARE

Altri tempi e altre storie, forse. Di sicuro storie di lavoro, determinazione, coraggio, istinto e voglia di fare. «Non è un caso – racconta oggi Giovanni Locatelli – che a un anno dall’apertura eravamo già in dodici, impegnati su due turni, dalle 6 alle 14 e dalle 14 alle 22». Gran lavoro per la Ratti, certo, che ai tempi d’oro contava seicento dipendenti ed era la vera macchina da guerra della meccanica sul territorio. Ma anche per per nuovi clienti che arrivavano sino a produzioni di 100mila pezzi.

Nel frattempo, dallo spirito imprenditoriale di Giovanni era maturata anche la Valometal di Montegrino specializzata in montaggio e assemblaggio.

Un orgoglio, questo piccolo impero della meccanica, per questo territorio così lontano dall’autostrada e dalle grandi vie di collegamento che rendono più facile il fare impresa: «Voglia di andarsene da qui? Ci abbiamo pensato e ci hanno fatto anche delle offerte ma no, siamo troppo legati a questa terra e alla sua gente. È qui che siamo ed è qui che resteremo». Nonostante le difficoltà logistiche e quelle legate alla fuga dei dipendenti più preparati verso la vicina Confederazione.

DAL PRIMO CAPANNONE ALL'AMPLIAMENTO

Dal primo piccolo capannone di 200 metri quadrati, la Minuteria s’è fatta spazio: ha guadagnato 700 metri quadrati nel capannone realizzato a Grantola nel 1988 (oggi trasformato in magazzino) ed è finita con l’averne 1400 in tutto nel secondo capannone, costruito nel 1996 sempre a Grantola.

Nel 1998 sono arrivati i primi torni a controllo numerico (per un investimento che, ai tempi, toccò il miliardo di lire: il costo della digitalizzazione) e, nel 2005, nella famiglia della Minuteria sono entrati Andrea e Stefano. È in quell’anno che la Minuteria è diventata “La Minuteria di Locatelli Giovanni & Figli”. Andrea e Stefano ci hanno messo del loro, da subito e lo hanno ancora oggi: «Abbiamo cominciato ad espanderci con macchinari CNC nel 2007 fino ad entrare nell’era Industria 4.0 nel 2017 e ampliato le nostre tecnologie e le nostre lavorazioni». Non più produzioni di massa, ma produzioni sempre più complesse e customizzate per soddisfare qualsiasi esigenza dei clienti e smarcarsi dalla vorace concorrenza di massa cinese.

Oggi La Minuteria lavora pezzi a disegno su materiali alluminio, ottone, ferro, acciaio legato, inox, plastiche, dal diametro di 2 mm fino a 350 mm ed effettua lavorazioni su centri di lavoro fino a cubi da 800x800x1000 con lotti anche di pochi pezzi.

CONTINUARE A INVESTIRE

«Continuiamo a dire “ci fermiamo” – raccontano Stefano e Andrea – ma continuiamo a prendere macchine nuove per sostenere la nostra crescita tecnologica. In cinquant’anni siamo cresciuti e abbiamo affrontato tutte le crisi investendo: penso a quella del 2007/2008 o agli anni del Covid, durante i quali abbiamo acquistato due macchine e abbiamo chiuso l’anno in attivo».

La Minuteria ha cinquant’anni e li porta benissimo. Non è una signora tronfia e soddisfatta, ma una dinamica donna d’affari con la voglia di guardare sempre oltre. Di correre a cento all’ora.

L’acquisto della Ratti Luino Srl, avvenuto nel 2010, è stato un passaggio importante per la famiglia Locatelli: ha portato in pancia al Gruppo un’impresa storica, amata, di qualità, che oggi conta 30 dipendenti e alla quale la Minuteria dedica il 40% della produzione. L’azienda di Grandola, tuttavia, nel restante 60% della propria attività guarda all’Italia e alla Svizzera e opera per i settori automotive, idraulica, tessile, elettronica e arredamento.

Il 26 maggio la Minuteria ha spento le sue prime 50 candeline ed è stato un momento di grande emozione per la famiglia e i collaboratori, italiani e stranieri, giovani e storici, che rendono possibile ogni giorno un lavoro di sempre maggiore qualità.

Dice Giovanni: «Ai miei figli ho insegnato a non guardare l’orologio e una filosofia: se uno ha voglia di lavorare, riesce sempre a far fortuna». E loro hanno imparato. E, chissà, forse sono già pronti a fare altrettanto per la terza generazione , i nipotini di Giovanni, che un domani potranno brindare ai 100 anni de La Minuteria.

Tanti auguri, allora. Sono cinquanta ma puntano già a 100.