La storia di un'azienda artigiana esula dal mero interesse tecnico. Il fattore umano come elemento chiave del lavoro, posto alla base dell’attività imprenditoriale di Giannino Zoccarato. Serramentista di Fagnano Olona classe 1940, Giannino lascerà il timone al figlio Fabio in una fra le realtà locali del settore più affermate. Fabio, infatti, si è fatto continuatore dell'attività paterna (il passaggio generazionale in azienda è un tema al quale l’Associazione Artigiani dedica, da anni, tempo e progetti) in un’impresa che conta anche due nipoti e un operaio e che si è specializzata nella produzione - prevalentemente con l’uso di PVC - di finestre, persiane, porte interne, portoncini, tapparelle elettriche, porte blindate. Un'evoluzione segno dei tempi per chi, come Giannino Zoccarato, era partito come falegname e fin da ragazzo ha imparato a distinguere i legni ad occhio, guardando le tonalità di colore e le venature. Un successo e una costanza, premiati anche nel 2005 dalla Camera di Commercio con tanto di diploma “di anzianità”: l’attività in proprio risale ai primi degli anni Sessanta. Originario di Santa Giustina in Colle, nella pianura veneta tra Padova e Castelfranco, Giannino Zoccarato viene da una famiglia numerosa che si è sempre distinta al paese natio per ingegnosità. A Fagnano Olona gli inizi sono duri. «Ho iniziato presto a lavorare per conto mio, c'è voluto tempo a crearmi una posizione: quindici anni di lavoro serio e costante».
L'arma segreta di Zoccarato è stata la volontà di innovare, la capacità di guardarsi attorno e «cogliere la palla al balzo». Intuendo in anticipo sui tempi le potenzialità di un materiale come il PVC nell'ambito dei serramenti. Materiale al quale si “convertì” dopo aver visto i profili realizzati dalla Milani Resine. «Mi sono fatto dare i disegni e mandare un tecnico: in una domenica, con una macchina che già allora era da museo, abbiamo realizzato il nostro primo serramento di questo tipo, ci fecero subito i complimenti». Poco tempo dopo Zoccarato era già in grado di stabilire i primi contatti con una nota azienda tedesca, la Salamander. Il risultato è stato fruttuoso per entrambe le parti, come hanno dovuto ammettere gli imprenditori tedeschi dopo aver mandato tanto di ingegneri-ispettori a controllare come andasse in quel di Fagnano, ricavandone un'ottima impressione.
«Possiamo produrre circa 500 “pezzi” l'anno» spiega Zoccarato, «per un mercato essenzialmente locale. Raramente ci siamo spinti a Milano, Venezia o in Riviera». Quindi: contatti europei, produzione e vendita locali. La tecnologia tedesca rispunta nelle complesse macchine informatizzate che tagliano, sagomano, saldano integrando le varie componenti del serramento – dal metallo degli elementi di sicurezza al PVC e al legno. E personalizzandole secondo svariati modelli, impostabili tramite codici a barre direttamente al macchinario.
Il tocco finale è la rifinitura a mano che assicura un risultato impeccabile ed un prodotto reso perfetto da mani esperte. Quattro le principali tipologie produttive in materia di finestre: un tipo più tradizionale, altri due a cinque camere interne e caratterizzati da livelli crescenti di stondature, un quarto tipo a triplice guarnizione. Le sicurezze inserite, non temono ladri di sorta. E quanto al materiale, «ha il pregio indiscutibile della durevolezza: un buon serramento in PVC dura tre generazioni, a volte i figli di coloro cui li avevo fatti trent'anni fa me li chiedono oggi». Anche dal punto di vista termico il materiale è eccellente: ha una tenuta agli sbalzi di temperatura esterno-interno che ha poco da invidiare al legno.
«Siamo passati da 15 ore di lavoro per pezzo a sole 3, ma le tasse…Bisogna valutare caso per caso le situazioni: c'è chi se la passa bene e finisce per pagare poco in proporzione, ma per tanti non è così». «Per dare un po’ di sviluppo a questo nostro Paese» dice Zoccarato, «servono un po' meno tasse e reprimere il fenomeno dell'usura che colpisce soprattutto i giovani, chi è all'inizio. Chi avvia un'attività ora conosce ostacoli e difficoltà che un tempo non c'erano o erano minori».
ZOCCARATO GIANNINO
Fagnano Olona
www.zoccaratogiannino.com