
Conoscere il valore della propria azienda: una strategia per durare
Non è solo questione di numeri: reputazione, relazioni e know-how trasformano il lavoro quotidiano in un’eredità durevole e in un vantaggio strategico per il futuro
Non è solo questione di numeri: reputazione, relazioni e know-how trasformano il lavoro quotidiano in un’eredità durevole e in un vantaggio strategico per il futuro
Accesso al credito, finanziamenti, rating, e reputation sono i valori aggiunti di una scelta ESG compliance. Certo i costi iniziali non sono irrilevanti ma il guadagno arriva quasi subito
Cambiare mentalità prima ancora di cambiare qualche tool. Per intercettare, e trattenere, i talenti della GenZ, le imprese devono riorganizzarsi quasi totalmente. Ne parliamo con Giulio Xhaet, partner & head of Communication di Newton Group e voce molto ascoltata su LinkedIn
Davide Castellani (Università di Bergamo): «Essere sostenibili è fondamentale per preservare la propria reputazione e consolidare la fiducia tra potenziali clienti di grandi dimensioni. Facilita anche l'accesso a finanziamenti e liquidità»
L’analisi con la presidente del Forum della Meritocrazia, Maria Cristina Origlia: «La valorizzazione di tutti i talenti non può che portare ricchezza e beneficio sia alle imprese che al Paese»
«La reputazione d'impresa è un riflesso del comportamento virtuoso, e ci vuole tempo». Questo è il concetto base, ripetuto più volte (e quindi vero) dell’ultimo item targato Confartigianato Imprese e Territorio con l'esperto Gabriele Carboni
La tendenza si è consolidata in tempo di Covid e sta evolvendo, con alcuni accorgimenti: fornire un canale di acquisto online non efficiente come mettere a disposizione uno strumento di assistenza non soddisfacente possono costituire dei boomerang per la reputazione del marchio
A cosa servono i marchi, e soprattutto perché ci servono? Ce ne parlerà Luigi Tarabbia, consulente in proprietà industriale di Bugnion Spa, in occasione dell'incontro in programma il 5 maggio all'Office Station di Saronno (17.45). Qui i primi consigli da annotare con cura
Dà forza quando gli affari vanno bene ed è un salvagente nei momenti di bonaccia: «In questi casi – dice l’esperto – è un tesoretto che offre uno scudo nei momenti difficili che, prima o poi, si devono affrontare»
Per creare e mantenere una buona reputazione sfruttamo le tre "C" e la sigla ESG (environment, social, governance): un'azienda deve fare bene, essere credibile ed evitare errori, soprattutto sui social. Altrimenti il rischio è di buttare tutti gli sforzi al vento. Ne abbiamo parlato con Stefano Chia