I fattori ESG nelle Pmi aumentano il credito

di Francesco Angelini

Sarà un caso che il termine “sostenersi” significa “tenersi su”? Ecco, per le piccole e medie imprese oggi sostenibilità può fare rima con facilità di accesso al credito, che, come sanno tutto, è la principale “stampella” virtuosa di queste realtà.

Negli ultimi anni, il concetto di sostenibilità ha acquisito un'importanza crescente nel mondo degli affari. Oggi, il vero valore di un'impresa non è più determinato solo dai suoi risultati economici, ma anche dalla valutazione del suo impatto ambientale, sociale e dalla qualità della sua governance. Questi fattori, noti come ESG (Environmental, Social, Governance), rappresentano un insieme di criteri che aiutano a comprendere non solo la capacità di un'azienda di generare valore, ma anche la sua esposizione a rischi di varia natura. Ma perché è così importante per le piccole e medie imprese adottare pratiche ESG per accedere al credito?

Dietro l'acronimo ESG si celano tre pilastri fondamentali: ambiente (Environmental), società (Social), e governance (Governance). Questi elementi rappresentano i criteri chiave per misurare e valutare l'impegno di un'impresa verso la sostenibilità.

Environmental (Ambiente): questo criterio valuta come un'azienda si comporta nei confronti dell'ambiente. Include pratiche relative all'uso dell'energia, alla gestione dei rifiuti, alla riduzione delle emissioni di carbonio e alla sostenibilità delle risorse naturali. Un'azienda attenta agli aspetti ambientali dimostra di essere proattiva nel mitigare il suo impatto negativo sul pianeta.

Social (Sociale): l’aspetto esamina l'impatto sociale di un'impresa, come le relazioni con i dipendenti, i fornitori, i clienti e le comunità locali. Include anche la promozione della diversità e dell'inclusione, il rispetto dei diritti umani e le pratiche di lavoro etiche. Un'azienda con buone pratiche sociali è vista come più responsabile e affidabile.

Governance: riguarda le pratiche di gestione e controllo aziendale. Include la trasparenza delle decisioni, il controllo dei rischi, dla retribuzione dei dirigenti e il rispetto dei diritti degli azionisti. Un'azienda con una governance solida è meno propensa a scandali e cattive pratiche, aumentando così la fiducia degli investitori.

Negli ultimi anni, i criteri ESG sono diventati fondamentali per le istituzioni finanziarie nella valutazione del rischio e nell'allocazione del credito. Perché? Perché le banche, gli investitori e le assicurazioni stanno riconoscendo che le aziende con buone pratiche ESG sono generalmente più sostenibili a lungo termine, meno esposte a rischi legali e di reputazione, e più capaci di adattarsi alle normative in evoluzione.

Per le piccole e medie imprese, l'adozione dei criteri ESG può rappresentare un'opportunità significativa per migliorare l'accesso al credito. Le istituzioni finanziarie, infatti, tendono a favorire le aziende che dimostrano un impegno concreto verso la sostenibilità e che sono in grado di mostrare trasparenza nelle loro operazioni.

In un contesto in cui i mercati sono sempre più volatili e le normative ambientali e sociali sono in continuo cambiamento, le piccole imprese che adottano pratiche ESG sono percepite come meno rischiose. Questo può tradursi in condizioni di credito più favorevoli, come tassi di interesse più bassi o termini di prestito più flessibili.

Oltre all'accesso al credito, le piccole e medie imprese che abbracciano i principi ESG possono beneficiare di una maggiore competitività sul mercato. I consumatori sono sempre più attenti alla sostenibilità e preferiscono aziende che dimostrano responsabilità sociale e ambientale. Un impegno visibile verso l'ESG può migliorare la reputazione di un'azienda, attrarre nuovi clienti e fidelizzare quelli esistenti.

Inoltre, un'attenzione particolare alla governance aziendale può aumentare l'efficienza operativa, ridurre i costi e migliorare la qualità del prodotto o del servizio offerto. Le imprese che investono in pratiche di buona governance, come la trasparenza nelle decisioni e il rispetto dei diritti degli azionisti, possono creare un ambiente di lavoro più sano e produttivo, attirando talenti e riducendo il turnover del personale.

L'importanza dell'ESG non può essere sottovalutata, soprattutto per le piccole imprese. Adottare pratiche sostenibili non solo contribuisce a un mondo migliore, ma rappresenta anche una strategia vincente per accedere al credito e migliorare la propria competitività sul mercato.

Le piccole e medie imprese che riconoscono l'importanza dell'ESG e che investono nella sostenibilità non solo si posizionano meglio agli occhi delle istituzioni finanziarie, ma si preparano anche a un futuro più prospero e sostenibile. In un'epoca in cui la trasparenza e la responsabilità sono sempre più apprezzate, le aziende che abbracciano i principi ESG possono aspettarsi di raccogliere i frutti del loro impegno, sia in termini di reputazione che di successo economico.